Editoriale – Costruiamo un nuovo anno migliore
A chi mi ha fatto gli auguri per il 2021 ho risposto che potremo noi costruire un anno migliore con senso di responsabilità, equilibrio e se sapremo stare uniti superando le divisioni politiche, quelle tra generazioni, le differenze di valori e di ideali. Purtroppo, senza ripercorrere le incoerenze, i rigori inutili e le tolleranze irresponsabili che ci sono passate sotto gli occhi in questo anno difficile, troviamo elementi d’inutile divisione, anche tra le pieghe delle notizie che riportiamo in questo numero. Deve prevalere la
divisione e il pregiudizio politico? Oppure è più responsabile ascoltare una persona esperta e competente proprio di verde urbano che dice come piantare e mantenere gli alberi lungo una strada del paese, anche
se questa persona è pro tempore consigliere della Lega?
Con la pandemia ancora in corso la collaborazione tra pubblico e privato sarebbe più importante di sempre. Eppure per il trasporto scolastico il governo ha stanziato 3 miliardi per il rinnovo del parco dei
mezzi pubblici e 390 milioni per il noleggio dei bus turisti in questo momento inutilizzati. Risultato? Per avere nuovi mezzi pubblici, tra burocrazia e tempi tecnici ci vorranno mesi, mentre scarseggiano i soldi
per il noleggio dei bus turistici fermi e inutilizzati con gli autisti in cassa integrazione. Altro risultato? Non si sa se quando e come le scuole riapriranno. E anche l’Unione dei Comuni del Mugello, pur avendo
raggiunto il risultato di trovarsi tutti d’accordo nell’usare i bus turistici per riaprire le scuole, sta aspettando la collaborazione del Governo.
(Pietro Mercatali)