
Palazzuolo – Un “Laboratorio comunale sui bisogni e sui servizi alla disabilità”
E’ quanto propone il consigliere di minoranza Rodolfo Ridolfi con una mozione presentata in occasione della giornata del disabile.
Ridolfi indica quali saranno i compiti del Laboratorio:
– L’analisi sulle condizioni delle persone disabili e delle loro famiglie;
– La rilevazione di servizi e degli interventi a favore delle persone con disabilità, nonché l’analisi della corrispondenza dei medesimi con la piena soddisfazione dei diritti sanciti.
– Fornire ogni anno datia ggiornati circa il numero dei disabili certificati presenti sul territorio e i relativi servizi erogati. Il numero dei disabili esclusi dai servizi a causa di mancanza di risorse.
– L’analisi della qualità dei servizi erogati ai disabili e loro famiglie sulla base degli standard definiti.
– Rilevare i bisogni di nuovi servizi e lo sviluppo di progetti per rimuovere ogni ostacolo fisico o culturale, tale da garantire alle persone con disabilità, tutte le possibilità di espressione della propria realizzazione umana a prescindere dalle loro patologie.
– Organizzare eventi ed incontri allo scopo di sensibilizzare ed informare i cittadini sulle tematiche riguardanti la disabilità.
– Migliorare, attraverso strumenti di informazione e comunicazione semplici e diretti, l’accesso ai servizi per le persone disabili.
– Esprimere pareri preventivi, a richiesta o di propria iniziativa su atti comunali di interesse relativo.
– Formulare proposte agli organi comunali per l’adozione di atti.
– Formulare proposte per l’istituzione, gestione e fruizione di servizi e beni comunali.
– Supportare il garante dei diritti della persona disabile nell’esercizio delle sue funzioni.
Il Laboratorio sarà costituito da rappresentanti delle associazioni delle persone con disabilità presenti sul territorio comunale regolarmente iscritte al registro delle ETS e da rappresentanti delle istituzioni
comunali e sociali e durerà in carica per tutto il periodo del mandato consiliare.
Ridolfi propone anche l’istituzione di un “Garante dei diritti della persona disabile” che dovrà affiancare il Laboratorio nel supporto ai disabili.