
Paola Leoni Ricordo della giornalista mugellana a due anni dalla scomparsa
Sono già passati 2 anni da quando Paola Leoni ha lasciato un vuoto incolmabile nell’ambiente artistico e culturale del Mugello. Per anni è stata Il volto dell’informazione della zona, la giornalista che, elegantissima, armata del microfono di Tele Iride si presentava prima di ogni spettacolo per intervistare gli attori, i registi.
Tutto il mondo dell’arte mugellana ha subito, con la sua mancanza, la perdita di un’alleata preziosa. Una donna che sapeva di avere in mano uno strumento importante come la televisione, che usava per dare importanza a tutte, ma proprio tutte le realtà artistiche della zona.
L’anno scorso le fu dedicato uno spettacolo completamente esaurito al Corsini di Barberino al quale a fine marzo parteciparono quasi tutte le compagnie teatrali, i musicisti e gli artisti che volevano ricordare una donna speciale, un’amica. Quest’anno purtroppo hanno dovuto rinunciare per colpa dell’epidemia (ma è solo una sospensione temporanea di un appuntamento che gli artisti mugellani intendono dedicarle ogni anno) Poi l’Auditorium del centro d’Incontro intitolato a suo nome, un nome che viene fuori ad ogni serata, ad ogni spettacolo c’è sempre qualcuno che durante la serata dice “Certo però manca la Paola”.
Il 24 ottobre di due anni fa Paola interruppe le trasmissioni, lasciando tutti senza parole, amici e conoscenti che accorsero a renderle omaggio, fu un funerale al quale parteciparono migliaia di persone. Lei avrebbe detto “Hai visto bello di zia, abbiamo fatto il tutto esaurito!” perché nonostante il male, Paola Leoni ha sorriso fino alla fine, regalando a tutti momenti di simpatica televisione, una televisione fatta col cuore!
MASSIMILIANO MINIATI