Segnalazioni – A San Godenzo un’ offesa alla “Casa fumante”
Dai lettori arriva una protesta inerente il seccatoio di San Godenzo che da anni si occupa della raccolta delle castagne e della sua essiccazione per una farina dolce di qualità eccezionale. Un vandalo avrebbe spaccato finestre entrando dentro la casina, spento il fuoco impedendo così alle castagne di diventare farina e partecipare al concorso nazionale. – ”La bella casina fumante contiene il lavoro di tante persone che si dedicano alla raccolta di marroni con sacrificio e passione. Dentro la casa c’è il sudore del lavoro della pulitura dei castagneti, nella raccolta dei frutti e nella selezione dei marroni. Una parte di essi vanno nel seccatoio a essiccarsi per 50 giorni con fuoco moderato in seguito ci sarà la battitura. I proprietari di tal casina (seccatoio) sono persone molto disponibili in paese essendo ricercarti da tutti gli abitanti di Castagno d’Andrea per risolvere piccoli problemi della zona: croce in legno della chiesa in luogo, tettoia al Circolo Arci e centinaia di interventi alle case del paese.
Il vandalo che si è permesso di rompere la finestra del seccatoio e ha gettato
nell’interno avanzi alimentari e altro non è stato identificato. Così ha spento il fuoco che serve a seccare lentamente le castagne che poi sarebbero diventate farina dolce, che partecipando alle rassegne nazionali delle farine migliori è sempre stata tra le prime (1° anno 2018,2° 2017 e 3° 2016). Tale vandalo va ignorato da tutte le persone che lo conoscono.”–