Unione Comuni Mugello – Centrodestra – usiamo bus turistici come bus
Rodolfo Ridolfi, capogruppo del Centrodestra nell’assemblea dell’Unione dei Comuni del Mugello propone di utilizzare gli autobus turistici per il trasporto scolastico in modo da mantenere il distanziamento imposto dalle misure anticovid. Con un ordine del Giorno invita la Giunta dell’Unione dei Comuni a far pressione sulla città metropolitana e sulla Regione perché mettano in piedi questo servizio essenziale per la lotta al Covid, per la scuola e per la sopravvivenza delle aziende del settore
“Una delle principali cause della crescita della curva d’infezione, legata alla riapertura delle scuole, è da attribuirsi alla mala gestione del trasporto studentesco – scrive Ridolfi – e spesso e volentieri, nei mesi passati gli scuolabus sono risultati affollati e non idonei a garantire le distanze minime di sicurezza previste dalle normative igienico-sanitarie nazionali. Il 7 gennaio prossimo, si prevede la riapertura delle scuole al 75% di presenza e da quel giorno i bus scolastici dovranno, per motivi di sicurezza igienico sanitaria, essere ridotti al 50% della capienza.
La cifra complessiva stanziata dal governo per il supporto al Trasporto pubblico locale, – continua Ridolfi – è di 900 milioni. Si tratta di finanziamenti più che sufficienti, fino alla fine dell’anno scolastico, a garantire nuovamente il lavoro alle 6.000 imprese italiane private con 25.000 bus turistici fermi da mesi.
I bus turistici a noleggio in Toscana, risultano essere censiti in circa 1950 unità, fra grandi e piccoli, e possono già assicurare la soglia del riempimento al 50%, senza quindi dover ricorrere ad orari scaglionati per il trasporto. Questi ultimi potrebbero essere destinati in modo specifico al servizio di trasporto scolastico sicuro: un modo questo che garantirebbe, più facilmente, il tracciamento dei passeggeri e, contestualmente, permetterebbe ad aziende messe in ginocchio dalla crisi causata dall’emergenza sanitaria di tornare a lavorare.”