Dal 15 marzo è possibile presentare domande per le richieste di contributo per educazione musicale per gli under 16, mentre dal 1 aprile si potrà richiedere il bonus cultura per i 18enni.

“Si tratta, come è noto, di misure nazionali, nota l’assessore Sandra Pieri, che come Amministrazione volentieri rilanciamo in quanto rappresentano, comunque, una possibilità di sostegno alla nostra comunità, ed in particolar modo quando questi aiuti sono per i giovani”

Nello specifico si tratta di due contributi.

Il primo è il Bonus Cultura riguarda i ragazzi nati nel 2002 che dal 1 aprile potranno registrarsi al link del ministero dei beni culturali www.18app.italia.it

Il contributo ammonta a 500€ da spendere entro il 28 febbraio 2022 in libri, musica, cinema, teatro, danza, musei, monumenti e parchi, eventi culturali, corsi di musica, teatro o lingua straniera, prodotti dell’editoria audiovisiva e, da quest’anno, anche in abbonamenti ai quotidiani.

Già possibile, invece, presentare le domande per le spese sostenute per la frequenza delle lezioni di musica dei figli minori di 16 anni già iscritti alla data del 23 febbraio 2020 a scuole di musica iscritte nei relativi registri regionali o per la frequenza di cori, bande e scuole di musica riconosciuti da una pubblica amministrazione. Potranno richiedere il contributo i nuclei familiari con ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) fino a 30.000 euro.

L’importo del contributo è di 200 € per ciascun beneficiario, seguendo l’ordine cronologico di presentazione delle domande e fino a esaurimento dell’importo stanziato.

“La fascia di età che potrà beneficiare di questi contributi, ha concluso Pieri, è sicuramente tra le più penalizzate da questa pandemia, mi auguro quindi che questo piccolo contributo riesca a far ritrovare un minimo di gioia, normalità e condivisione ai nostri ragazzi”.